PERIODO: 2012-2013-2014 (ultimato)
COMMITTENTE: Sig. ri Tassinari
NATURA PRESTAZIONI EFFETTUATE: Indagine conoscitiva, studio di vulnerabilità sismica,
progettazione esecutiva e direzione lavori degli
interventi di riparazione dei danni e miglioramento
sismico.
IMPORTO LAVORI: € 650.000 + IVA
DESCRIZIONE DEL LAVORO SVOLTO
L’edificio oggetto di intervento fa parte di una costruzione
contigua su Via Donati in corrispondenza dell’angolo con
Via Cremonino, caratterizzato da un porticato al piano
terra; la costruzione presenta tre piani fuori terra, è
realizzata in muratura in mattoni pieni e malta di calce con
pianta rettangolare e con la presenza di un piano sfalsato
in corrispondenza del lato su Via Cremonino. Gli
orizzontamenti sono realizzati in parte in legno ed in parte
in latero cemento privi di soletta collaborante. Il volume
totale dell’edificio indicativamente è pari a 5’300 mc.
L’edificio è stato oggetto di interventi urgenti di messa in
sicurezza, realizzati in seguito agli eventi sismici, che
hanno momentaneamente bloccato i meccanismi di
collasso attivati a causa del terremoto, in attesa degli
interventi di riparazione e miglioramento sismico. Dalle
indagini geologiche svolte sono emerse problematiche di
liquefacibilità (categoria di suolo S2) per cui sono stati
progettati interventi di consolidamento del terreno
Attraverso l’utilizzo di un codice di calcolo commerciale
MIDAS GEN741R2 è stato definito un modello
tridimensionale completo. Gli elementi utilizzati per la
discretizzazione spaziale sono di tipo monodimensionali
(“beam”) a 2 nodi per travi e pilastri, e bidimensionali
(“plate”) a 3 o a 4 nodi per i paramenti murari. Sono state
svolte analisi dinamiche lineari (modali) con spettro di
risposta, applicando lo spettro di progetto relativo allo
SLV, introducendo nel modello di calcolo gli interventi
previsti.
Progettazione esecutiva e direzione lavori degli
interventi di riparazione dei danni e miglioramento
sismico:
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Prospetto su Via Donati (Cento di Ferrara)
Modello tridimensionale dell'edificio
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Gli interventi proposti riguardano:
Realizzazione di
colonne di terreno consolidate mediante boiacca (tecnica
del "soil mixing" in quanto dalle indagini geologiche è
emerso un terreno di tipo S2 soggetto a
liquefazione,rinforzo delle pareti in muratura mediante
realizzazione di betoncino armato con rete in G-FRP e
malta ad alta resistenza, di maglia 16.5x16 mm, e
collegamento mediante connettori in fibra aramidica di
diametro pari a 10 mm, riparazione e rinforzi mediante
scuci - cuci ,rinforzo dei maschi murari mediante
applicazione di tessuto in C-FRP, rinforzo dei solai
mediante tessuti in C-FRP, in Kimisteel, realizzazione di
soletta collaborante in calcestruzzo alleggerito per
irrigidire il solaio esistente ligneo nel proprio piano,
realizzazione di cordolo in c.a. agli appoggi del solaio per
carenze di taglio del solaio stesso, riparazione di lesioni
mediante applicazione di rete in fibra di vetro,
realizzazione di cerchiatura metallica in sommità e messa
in opera di catene per contenimento delle
spinte,realizzazione di cuciture armate. Si è raggiunto un
livello di protezione pari al 80% dell’adeguamento
sismico, partendo da un livello pari al 20%. |
