PERIODO: 2010
COMMITTENTE: Ing. Luca Benini
NATURA PRESTAZIONI EFFETTUATE: Indagine conoscitiva, studio di vulnerabilità sismica e progettazione preliminare degli interventi di miglioramento sismico.
DESCRIZIONE DEL LAVORO SVOLTO
L’edificio in oggetto è realizzato con struttura in muratura.
Per quanto riguarda la muratura ne è stata individuata la tipologia tramite saggi e sono stati assegnati parametri meccanici in linea con quelli indicati dalla normativa vigente.
Indagine conoscitiva
Studio ed indagine delle strutture resistenti e degli orizzontamenti mediante sopralluoghi, rilievi e prove sperimentali su campioni di murature.
Sono stati eseguite prove di tipo distruttivo e non distruttivo.
La caratterizzazione meccanica del mattone, della malta e della muratura comprende l’effettuazione delle seguenti prove sperimentali:
- prove di compressione su prismi ricavati da mattoni pieni;
- prove di compressione diagonale [45°] su carote di mattone con incluso giunto di malta;
- prove di rottura a punzonamento su corsi di malta;
- prova di compressione assiale su pannello murario prelevato in cantiere.
Studio del comportamento a carichi verticali e sotto sisma
L’analisi dell’edificio è stata effettuata mediante la realizzazione di un modello matematico basato sulla teoria degli elementi finiti realizzato con Midas Gen 741R2. Attraverso l’utilizzo di un codice di calcolo commerciale, è stato definito un modello tridimensionale completo che rappresenta le reali
distribuzioni spaziali di massa, rigidezza e resistenza.
Per la modellazione di elementi murari sono stati utilizzati elementi plate. Gli orizzontamenti, di diverse tipologie (sap-pignatte e putrelle- laterocement), non sono stati considerati infinitamente rigidi. Sono stati modellati con elementi truss i travetti dei solai al fine di garantire il collegamento,
almeno nella direzione di orditura del solaio, fra pareti parallele.
Gli elementi strutturali secondari – quali tamponamenti, tramezzi, scale in acciaio – non sono stati introdotti esplicitamente nel modello, ma considerati solo come carichi agenti sulla struttura principale. Le scale in marmo sono state modellate con elementi tipo beam a sbalzo dalla muratura.
È stata svolta un'analisi modale con spettro di risposta, applicando lo spettro di progetto relativo allo SLV.
Sono state condotte le verifiche di resistenza per tutti gli elementi resistenti, strutture verticali ed orizzontali.
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